KARNAK - Melodies Of Sperm Composed

Postato in Il Pozzo dei Dannati

Scritto da: franz

Questo utente ha pubblicato 1632 articoli.

The Twelfth Planet, 2001

Il gruppo nasce nel lontano 1993 come SUBTRACTION, per idea del batterista Stefano Rumich, con l'intento di unire al death metal classico elementi di sperimentazione, ispirandosi a mostri sacri come PESTILENCE e VOIVOD. Dopo alcuni demo e una buona attività live che li fa conoscere a livello underground, il nome della band viene mutato nell'attuale e definitivo KARNAK. Nel '97 viene registrato il primo cd autoprodotto 'Perverted' in cui il sound è un techno death-grind molto vicino alle sonorità di gruppi come SUFFOCATION, ma con l'inserzione anche di tratti melodici. Dopo vari cambi di line-up e lo stabilizzarsi della stessa, viene registrato il secondo lavoro "Melodies Of Sperm Composed" nel '98 (che è stato però ri-rilasciato nell'inverno 2002 con un artwork completamente rinnovato, una traccia multimediale e una bonus track, dopo che i nostri hanno firmato un contratto con l'abruzzese Twelfth Planet Records che ha prodotto e distribuito il loro cd in Europa e oltreoceano): si tratta di un album che renderà felici gli amanti del techno death, ma non solo; infatti da un accurato ascolto si possono sentire una serie di contaminazioni derivanti da più generi (death, black, grind, jazz). La chiara fonte di ispirazione dei nostri rimane, a mio avviso, quella delle origini; mi hanno infatti ricordato in taluni frangenti i sottovalutati PESTILENCE di 'Testimony Of The Ancient'. Tuttavia la band non si è fermata qui: i 5 ragazzi sono stati in grado di elaborare un album, non certo di facile assimilazione, che riesce a fondere l'aggressività dei DEATH (soprattutto nell'uso della voce), con i tecnicismi di altri mostri sacri quali ATHEIST e CYNIC. In conclusione grande gruppo e grande album.