DEMONBREED - Closer to God

Postato in Il Pozzo dei Dannati

Scritto da: franz

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2005 (Casket/Audioglobe)

voto: 40

# PER CHI ASCOLTA: Death/Thrash, The Haunted, Desecration e Shadows Fall

Ecco, lo sapevo, ci risiamo... mi trovo nuovamente a recensire un disco inutile quindi non starò a perdere tempo più del dovuto. "Closer to God" è il mediocrissimo debutto dei Demonbreed, band proveniente dal Regno Unito, che ha ben poco da dire in ambito musicale. A partire da una terribile copertina, la musica poi è peggio, presentandosi come un'accozzaglia di death/thrash e hardcore senza compromessi. Ritmiche furiose inutili si combinano con harsh vocals inutili a generare un album senza un preciso scopo. Almeno, fosse stato ruffiano, l'avrei bollato come l'ennesimo disco che propone death/thrash, ma neppure in questo è riuscito a soddisfare le mie aspettative, data la sua scarsa incisività, che ben presto mi ha portato al collasso, durante l'ascolto. L'inizio di "Blood Will Fall", ha tentato di ridestarmi dalla noia imperante, con quel suo inizio darkeggiante che già mi aveva illuso si trattasse di una svolta musicale, quasi epocale, così differente dai precedenti pezzi, ma alla fine si è rivelata solo una speranza delusa, per tornare a picchiare in quel modo grossolano e irritante che proprio non sopporto. "Whisky and Weed Edge", sesta traccia, si rivelerà, alla fine, l'unico momento piacevole dell'album: 90 secondi strumentali di suoni psichedelici e malinconici. Per quanto mi riguarda, "Closer to God" alla fine non è altro che un album inutile...

# MASSIMA ALLERTA: non me ne sono accorto, mi stavo addormentando...

# COLPO DI SONNO: non me ne sono accorto, stavo già dormendo...