THE DENIAL - Claws

Postato in Il Pozzo dei Dannati

Scritto da: franz

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the denial claws(Hurricane Entertainment/Season of Mist, 2008)

Voto: 80

# PER CHI ASCOLTA: Death, Death, At the Gates, Hypocrisy

 

Grande è il vuoto lasciato dai Death, con la morte del suo leader carismatico, Chuck Schuldiner, grande uomo e grande artista. È bello vedere però, che nel mondo il ricordo per quella band e per quei suoni, non si è mai spento e riecheggerà per l’eternità. Innumerevoli anche i tentativi di riprendere quel sound e riproporlo con un minimo di personalità: è la volta dei pugliesi The Denial, che forti di una produzione agli Underground Studios in Svezia (con Pelle Saether dietro la consolle) e di una distribuzione da parte della Season of Mist, rilasciano questo validissimo lavoro, “Claws”. Il combo di Altamura ci regala nove tracce di sano e ispirato death metal di stampo americano, influenzato tuttavia da sonorità swedish, ma non solo: l’ausilio infatti di impercettibili (ma utilissime) tastiere, sulla scia dei primi Fear Factory, rendono il risultato assai godibile e meno banale. Ottima la preparazione tecnica dei musicisti, cosi come pure notevole è il gusto per le melodie che la band produce. Ritmiche incalzanti, ipnotiche e grooveggianti, smuovono band del calibro di Meshuggah o Nocturnus; le chitarre al vetriolo marciano di gran carriera, pesanti al punto giusto e con dinamici assoli. Un plauso speciale va poi alla voce di Giuseppe Falcicchio, che in taluni frangenti cerca di rimembrare quella del buon vecchio Chuck o di John Tardy degli Obituary; comunque Giuseppe mostra grandi doti canore e questo va sottolineato, perché se il risultato di “Claws” è a dir poco positivo, lo si deve anche alla sua performance dietro al microfono. Interessanti infine, le ultime due track dell’album: “Soundtrack of Apocalyptic Visions” è un brano strumentale che viaggia su un mid-tempo melodico, mentre l’ultima “Nanoman” è la cover, ben suonata, dei monumentali Voivod. Sperando in un po’ di fortuna, il destino di questa band, è già scritto…

# MASSIMA ALLERTA: per la voce di Giuseppe

# COLPO DI SONNO: non ve n’è il tempo…