Genocid - Beyond the mask (1982)
Label: Autoprodotto
Issued: 1982
Potrebbe riuscirvi piuttosto difficile reperire il primo (e giustamente anche ultimo) quarantacinque dei belgi Genocid. Doveste riuscirci, vi ritrovereste tra le mani due eterogenei frammenti che parrebbero fuoriuscire dal cassetto degli scarti degli scarti degli scarti di Peter Hammill, malamente suonati dai Rockets mentre tentano invano di fare l'imitazione dei Judas priest di Screaming for vengeance. Dopo un certo numero di ascolti ripetuti vi ritrovereste coinvolti in una sorta di regressione ipnotica nel corso della quale riaffiorerà il fatto che nella vostra preadolescenza eravate sessualmente attratti da Viola Valentino e più precisamente da Viola Valentino a Sanremo che canta Romantici avvolta in un vestitino bianco lucido somigliante a una divisa della versione soft-core di Star trek. A questo punto togliereste il quarantacinque dal giradischi e cerchereste un dottore possibilmente bravo.
Sì però avrei fretta: Beyond the mask