The Body lovers - Number one of three (1998)
Label: Young god records
Issued: 1998
Nell'ottica di un'ipotetica seppure probabilissima diagnosi di sindrome bipolare nei confronti di Soundtracks for the blind, ulceroso episodio terminale dei Swans phaze three-of-four, la inevitabile dissociazione sonora che ne conseguirebbe evidenzierebbe al contempo un levigato io nella (prestigiosa) forma degli Angels of light e uno spazzaturoso es nella forma, be' si fa per dire - diciamo più genericamente "fattezze" - dei Body lovers (a.k.a. the Body haters nella release successiva). Trattasi, nella sostanza, di una interminabile suite drone/ambient/industrial/folk costituita da un coacervo sonoro contenente la maggior parte delle nevrosi di Mr. Michael Hyde Gira. Alla fruizione, qualcosa di piuttoso simile al rumore che doveva sentirsi fuori dalla finestra quando i Swans registravano Soundtracks-F-T-B, eppure curiosamente simile alle più acromegaliache istanze live degli ultimi Swans-pz-4 (The knot, innanzitutto, ma anche altro), pensate, di quasi vent'anni successive. Interamente strumentale, fatta eccezione per una frignante Jarboe (l'onomatopea, per la precisione, è una specie di soffocato hoeubb-hoeeeeubb) nella seconda parte (di dieci) del lavoro. Troppo poco per entusiasmarsi oltre una circospetta alzata di sopracciglia.
Sì però avrei ffetta: Part 9 / Part 3