Mezzafemmina - Le prigioni del 2000 (Singolo)
L'esordio di Gianluca Conte (Mezzafemmina)
New Model Label, 2011
Altra segnalazione d'obbligo per la movimentata etichetta New Model Label. Grande fermento anche per l'esordio a 45 giri (una volta si diceva così) di tale Gianluca Conte, interessante cantautore torinese, che ha scelto un bizzarro nome d'arte: Mezzafemmina.
Proprio a questo nome è uscito il primo lavoro, un singolo intitolato "Le prigioni del 2000" che mostra la visione alquanto disincantata del mondo del giovane autore. Non fosse per la melodia lieve, un pop di facile presa e orecchiabile al punto giusto, staremmo a parlare di una canzone per nulla commerciale, infarcita com'è di immagini funeste e tristi.
L'arrangiamento frizzante e i toni scanzonati rendono il tutto meno opprimente, anche se frasi come
Dopo 9 ore senza mai vedere la luce del sole
circondato da persone che più che persone son figure
che si strusciano le domeniche per sentirsi un po’ più vere.
Che poi la mia vita non è niente male,
a parte quei venti rum e pere tutte le sere
che fanno da incipit al brano suonano tutt'altro che ottimiste!
Dietro il lavoro la regia è dei concittadini Perturbazione, anche se le similitudini, al di là di un modo leggero di affrontare argomenti ostici, sembrano riportare alla mente soprattutto il primo Mao, quando ancora il buon Gurlino era un promettente e talentuoso cantautore delle piccole cose di ogni giorno.
Ecco, a me Mezzafemmina ricorda quelle atmosfere minimali, anche se Mao giocava molto di più sull'ironia che non sull'impatto delle liriche.
Attendiamo il debut album e vedremo se Conte riuscirà a trovare un sound più personale.