SLAYER – SADIST MILANO ALCATRAZ 08/06/2017

Scritto da: ammario

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Quest’anno gli Slayer non hanno fatto, come l’anno scorso, la venuta in italia in estate, MEGLIO COSI’.

Ormai l’appuntamento fisso con la band di Araya &C. è fisso all’Alcatraz di Milano.
Niente di nuovo, solamente SLAYER, nulla da aggiungere, loro arrivano, in un ora e mezza ti ribaltano ossa, anima, sentimenti e se ne vanno.

Aprono gli inossidabili SADIST.
Trevor polemico (giustamente) urla a squarciagola che il metal non è morto, come dargli torto.
40 minuti di puro progressive death metal, ricordando i vecchi tempi e intonando novità.


Setlist:
Den Siste Kamp
The Reign Of Asmot
Perversion, Lust, Orgasm
Scavenger And Thief
One Thousand Memories
Sometimes They Come Back

sadist copia

 

Alle 21 si spengono le luci e dopo l’intro di “Delusions Of Saviour” si è scatenato l’inferno musicale e di pogo all’interno dell’alcatraz.
Mazzate nei denti a raffica, spaziando da Angel of Death a Repentless gli Slayer hanno polverizzato quel poco di umanità che c’era nel locale, portando tutti negli inferi andata e ritorno.
Scaletta micidiale, come sempre d’altro canto, loro in formissima, Holt è sempre più presente nella band, accettato dai fan più irriducibili e anche dalle nuove leve.
Un concerto devastante, pubblico in totale devozione per la band americana.
L’unica nota stonata son stati i volumi troppo alti, dalla transenna non si capiva molto, poco male, gli SLAYER si son comunque fatti capire….ECCOME…

Setlist:
Repentless
The Antichrist
Disciple
Postmortem
Hallowed Point
War Ensemble
When The Stillness Comes
You Against You
Mandatory Suicide
Necrophiliac
Dead Skin Mask
Spirit In Black
Captor Of Sin
Seasons In The Abyss
Born Of Fire
South Of Heaven
Raining Blood
Chemical Warfare
Angel Of Death

slayer 1

slayer 2

slayer 3

slayer 4