(Movies on telegram pt. 6)
CHE l’ARGENTINO: premesso che in interprete migliore di Benicio Del Toro non si poteva trovare, la sua figura qui risulta abbastanza freddina. Non si indugia mai sul viso o sugli stati d’animo e, a parte la guerriglia finale, si resta un po’ a bocca asciutta. Comunque sia, un buon film. Speriamo che il seguito, con il Che guerrigliero, sia un pochino più movimentato. 6/7
NEMICO PUBBLICO N.1: Cassel, il criminale gigione con la panza è giustamente sempre antipatico e sopra le righe, la Parigi anni ’70 ha un certo fascino. Se, dalle nostre parti, vi è piaciuto il film Romanzo Criminale , questo è un altro titolo da non perdere. 6/7
DISASTRO A HOLLYWOOD: Produttore in crisi alle prese con un film che non decolla (come questo) e con un attore (Bruce Willis) viziato che non vuole saperne di tagliarsi la barba per una nuova parte. De Niro sta annacquando il suo stile, film dopo film. La denuncia del sistema Hollywod non ha mordente, forse perché proviene da chi è, inconsapevolmente o meno, causa del suo stesso male. 5