“Moon” è un film di fantascienza del 2009 diretto da Duncan Jones con interprete principale Sam Rockwell. Prodotto da Stuart Fenegan e Trudie Styler, è una delle poche pellicole ambientate sul satellite naturale terrestre.
Racconta la storia di un astronauta, Sam Bell, che solitariamente fa da supervisore a un impianto industriale lunare per la raccolta dell’Elio 3, che viene poi spedito sulla Terra e impiegato come fonte di energia.
Sam, di tanto in tanto, dalla Terra riceve messaggi dalla moglie Tess (interpretata da Dominique McElligott) con la quale ha una figlia di tre anni, Eve.
La solitudine  di Sam è mitigata dalla presenza parlante del robot aiutante/tuttofare GERTY, che nella versione originale ha la voce di Kevin Spacey.
La trama ha inizio quando mancano due settimane alla fine della missione triennale di Sam.
Il film girato in low budget (5 milioni di dollari)  riesce bene a ricreare le atmosfere lunari in cui il paesaggio selenico appare quasi in bianco e nero nonostante la ripresa a colori.
Il dipanarsi  della trama ricorda da vicino alcuni classici film del genere come Solaris di Andrei Tarkowky, Atmosfera Zero   e Alien. Così come gli interni e le ambientazioni della base lunare.
Anche la colonna sonora rende bene le atmosfere rabbuiate della superficie della Luna al modo in cui ci sono state riportate dalle immagini delle missioni spaziali americane della serie Apollo.
Presentato  al Sundance film festival del gennaio 2009 sembra che sarà seguito da un sequel in cui Sam ritornerà per una breve apparizione.