U.S.A. 2007

La cittadina di Springfield è sull’orlo della catastrofe ecologica: la situazione precipiterà per colpa di Homer, capofamiglia dei Simpson.

Film prodotto dall’ideatore e creatore della fortunatissima serie televisiva Matt Groening; gli sceneggiatori e i disegnatori sono i soliti della saga tv mentre il regista è Silverman. “I Simpson” nacquero 24 anni orsono e questo fu il primo cartone animato irriverente, politicamente scorretto che dissacra la cultura occidentale, soprattutto quella americana. Rispetto alla striscia televisiva questo è un vero e proprio film, decisamente più cinematografico e i disegni sono più filmici; anche l’azione è più veloce, per rispettare i tempi che si addicono al grande schermo. Come nella serie, invece, troviamo molti rimandi a film famosi (Titanic o Pulp Fiction per fare solo due esempi) e personaggi famosi come l’attore Tom Hanks, il “politico” (!?) Arnold Schwarzenegger e il gruppo musicale Green Day.

Come consuetudine i creatori della famiglia più gialla del mondo usano un’ironia fatta di non-sense, sarcasmo, parodia, satira in alcuni casi demenziale. Dal 1986 Matt Groening ha abituato i suoi fedeli spettatori a una dura critica alla società americana dove non si risparmia nessuno rendendo spesso le risate dello spettatore amarognole. Per questo cartone animato il termine più usato è irriverente, e in effetti è l’aggettivo che lo rispecchia e lo definisce meglio. Il “signor” Homer Simpson incarna, con tutti i suoi vizi e la sua stupidità, il prototipo dell’americano medio: sempliciotto e tutto birra, cibo e televisione. Il film è piacevole, pur non essendo un capolavoro: i 120 minuti della visione regalano divertimento allo spettatore. Pellicola immediata e piuttosto facile che può essere vista e capita appieno anche da chi non è uno spettatore abituale della serie televisiva. Il film è molto veloce e le battute e le gags si susseguono con un ritmo spesso incalzante: alcune di esse sono fulminee e esilaranti, come la trovata di Homer che interagisce e accudisce il maialino che è anche assolutamente geniale. Il grandissimo successo ai botteghini di tutto il mondo dimostra la crisi che il mondo del cinema sta passando….