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La promessa dell'assassino (Eastern Promises)

Scritto da: Musa

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Un film di David Cronenberg. Con Viggo Mortensen, Naomi Watts, Vincent Cassel, Armin Mueller-Stahl, Sinéad Cusack, Jerzy Skolimowski. Genere Thriller, colore 100 minuti. Produzione Gran Bretagna, Canada 2007. Distribuzione Eagle Pictures. Ancora una volta, dopo A HISTORY of VIOLENCE, dimentichiamoci il vecchio CRONENBERG. Sembrano oramai lontani i tempi di film come IL PASTO NUDO (1991) INSEPARABILI (1988), CRASH (1996) con le loro atmosfere calustrofobiche malate, visionarie. Ora la realtà è più materiale, ora la realtà è una storia tesa che ripropone le tematiche tanto care a certi vecchi noir. Di surreale resta ben poco (rispetto a quanto eravamo abituati con Cronenberg) e ben dosato, finalizzato al completamento della storia. Forse, l'evoluzione di Cronenbeg doveva essere questa, ma chi è abituato a certi suoi classici potrebbe restare deluso.

Il film comunque, funziona. La storia, seppur intricata, ed appesantita dalla tematica "morale" (sempre cara al regista), scivola via liscia, anche perchè supportata da un grande cast tra i quali spicca il nuovo predilletto Viggo Mortensen (che è oramai andato a sostituire il prediletto di Cronenberg per definizione, Jeremy Irons) in una veste forse troppo "maledetta" per lui, (e penalizzato da un pessimo doppiaggio italiano) ma interpretata comunque magistralmente. Deludente, invece (come già in altre interpretazioni) Cassel, al quale oramai vengono letteralmente "cucite addosso" parti che potrebbero benissimo essere interpretate da altri. Buona anche l'interpretazione di Naomi Watts, anche se oramai, dopo le interpretazioni degli horror della saga giapponese The Ring ci ha forse un po' troppo abituati alle sue espressioni costantemente "spaventate".

La trama Londra - Anna (Naomi Watts) assiste al parto di una ragazza russa della quale non si conosce l'identità. Morta la ragazza, decide di tradurne il diario per poter risalire a familiari ai quali affidare il neonato. Ma la ragazza ha un passato e dei legami ai quali era meglio non arrivare: Anna si troverà ad affrontare un mondo culturalmente opposto al suo, maschilista, fatto di regole d'onore, di iniziazioni tribali, dove gli uomini ricordano il loro passato, e dimostrano chi sono grazie ai segni che portano sul loro corpo. Tematica ricorrente questa, come quella "morale", nella filmografia di Cronenberg: una visione del corpo, della pelle, del nudo che invece piacerà a chi ama i suoi film meno recenti.

Il mio giudizio: Valutazione 4 stelle su cinque (da vedere)

Potete vedere il trailer del film qui