Mr. Wilson

Biografia


Mr. Wilson nasce nel '98 da un'idea di Germiniani, Callegari e Franchi.

Inizialmente il progetto è dichiaratamente improntato su sonorità di carattere indie e stoner. A seguito del normale sviluppo artistico dei membri e, non da ultimo, di alcuni cambi di line up, il genere proposto muta di indirizzo a favore di un suono di gruppo meno etichettabile, più raffinato e ricco, basato su momenti di contrasto e atmosfere spesso dilatate.

Anche se le definizioni spesso non piacciono, soprattutto a chi la musica la fa, il progetto non nega, né tantomeno intende celare una certa preferenza nei confronti di un sound d'oltreoceano, di una costruzione ragionata dei brani, e di una certa attititudine nel produrre musica che rimandi a componenti fortemente emotive.

Durante gli anni i live e le esperienze della band non mancano e la formazione, subisce alcuni cambiamenti. Come possibile conseguenza di percorsi di vita messi in comune il progetto si interrompe per un lungo periodo trovando però nuova stabilità e motivazione nel recente 2010.

Attualmente i Mr. Wilson danno priorità alle loro famiglie, non per questo smettono di suonare in previsione di live scelti e della registrazione di un futura quarta produzione.

 
Mr. Wilson

Benedetto Callegari: batteria, elettronica

Manuele Germiniani: voce, basso

Paolo Giberti: chitarra

Tiffany Grana: voce

Michele Marchesini: chitarra

 

Kilkenny Cat (1999)

Picture of a Perfect Place (2003)

Mr Wilson (2005)

 
Hanno detto di noi...

"Mr. Wilson" (2005)

Dev'essere fisicamente appagante suonare questo tipo di musica: muovere la testa come ci ha insegnato papà Heavy metal, offrire occhi chiusi e facce sofferte come faceva zio Grunge, scagliarsi a squarciagola contro il microfono come fa sempre fratello "Nu". (Rockit)

La proposta musicale dei Mr. Wilson risulta genuina e vivace, una sorta di post-grunge dal retrogusto stoner. (Sensorium)

Indie-rock, post-grunge, ed una vena melodica tipicamente italiana si intrecciano piacevolmente dando ai quattro una certa credibilità di fondo, che, se ben sviluppata, potrà portare ad una meritata produzione importante. Ottimo il lavoro svolto sull'artwork. Saranno famosi? (Munnezza)

"Mr.Wilson", portavoce di una crescita piacevole e non scontata, introduce una nuova ricerca i cui sviluppi, speriamo, non tarderanno ad arrivare. (Rocksound)

Colpisce sicuramente la capacità comunicativa della band, emozionante e calda quanto basta per trascinare il pubblico nell'universo costruito e voluto dai Mr. Wilson. Atmosfere palpabili, dense, costruite con strumenti semplici, con un ricorso pressochè nullo all'elettronica ma il tutto sapientemente tessuto da armonie di chitarra che come detto prima spaziano tra generi diversi. (Rocklab)

I nove brani dell'album si susseguono tra ottimi riff di chitarra, improvvisi stacchi ritmici e melodie vocali a volte rabbiose, altre volte malinconiche. (Babylon Magazine)

Un cd completo e vario, composto con ottimo gusto indie ed impreziosito da qualche tecnicismo mai troppo in primo piano. Le carte in regola per una produzione importante ci sono tutte. (Idbox)


"Picture of a Perfect Place" (2003)

Picture of a Perfect Place " il titolo dell'ultimo consigliatissimo lavoro dei veronesi Mr.Wilson e la psichedelia è la sua caratteristica preponderante. Le canzoni hanno una trama articolata e multiforme, ampio spazio è lasciato ai virtuosismi chitarristici, la batteria, in dosi massicce, marcia, incalza ed indietreggia inaspettatamente, e a volte gli strumenti sembrano prendere strade divergenti ma in maniera ben congeniata, senza mai tradursi in un disordinato frastuono (Rockit)

Il suono ora appare maturo e rende il nuovo PoaPP un ottimo album capace di mischiare e fagocitare molti generi musicali creandone una ardita e intrigante miscela. ...un CD completo, una band che passa con autorevolezza da suoni sporchi e distorrti a brillanti e delicate atmosfere elettro acustiche; un interessante pout-pourri musicale degno delle migliori band indie del momento; chiaro segno del rinnovamento della scena italiana. (The RockThrone)

I Mr Wilson, costruiscono un lavoro ricco d'iniziative che a me, uno degli scettici dell'Italia che suona, è apparso un buon prodotto dove le inevitabili influenze del sound di un certo nuovo rock si mischia con lontani e piccolissimi ricordi di musica visionaria. (www.musique.it)
 

Il nuovo Picture of a perfect place porta alle estreme conseguenze l'anima rock delle composizioni, tirate fino a toccare i confini della psichedelia e dello stoner-rock... la ritmica, le atmosfere e la facilità di scrittura, sono gli aspetti migliori. (L'Arena di Verona)

Indubbiamente i Mr. Wilson mettono sul piatto una buona dose di originalità, cercando di fondere due opposti come lo stoner e il pop. L'autodefinizione che danno al loro genere racchiude in maniera definitiva la proposta della loro musica:Bruta lpop. (Livepoint)
 

E' un disco che va apprezzato nella sua totalità... è la sostanza a vincere sulla forma. (Generazionex)

Di genere, ma schietti e (per) appassionati. Voto: 6/7 (Blow Up)

Un ibrido poppettaro che vorrebbe suonare però come i barboni barbogi degli stoner più deserti. (Rumore)

Se dovessi riassumere in tre parole i Mr.Wilson direi.. psichedelia, rock e melodia. I ragazzi sanno come miscelare le tre cose insieme ed ottenere un lavoro particolare, uguale solo a se stesso. (Radio Ciroma Libera)

Concorsi

Domenica 24 luglio 2005 si è conclusa la quinta edizione di Kosarock. Festival nazionale per band emergenti che si è svolto dal 20 al 24 luglio a Montecosaro (MC). Vincitori sono stati i Mr.Wilson, brutal pop da Verona. Tutto il meglio del rock alternativo italiano dai ’90 ad oggi. Sonorità che spaziano tra soluzioni intimiste ed esplosioni rumorose. Testi in italiano di notevole spessore ed una interpretazione intensa e disperata. Un muro di suoni che ha conquistato tutti. (Kathodik.it)